Al 120° minuto, Sadio Mané piazza il pallone sul dischetto del rigore. È l’ultimo penalty della serie, quello che può decidere l’esito della finale e della Coppa d’Africa. Sarebbe il primo grande trofeo internazionale della storia del Senegal.
Su Mané, il giocatore africano più pagato di tutti i tempi, secondo classificato al Pallone d’Oro 2022, sono riposte le speranze di un paese intero, ma anche dei tanti senegalesi della diaspora in giro per il mondo.
Sadio, nato in un piccolo villaggio rurale nella regione meridionale della Casamance, è arrivato a calcare i campi più importanti d’Europa e del mondo. È un atleta dalle doti impressionanti, una micidiale ala, che segna a ripetizione. Ma anche un’icona, un esempio e un mito per tutti i bambini del Senegal.
Nel quarto episodio dell’Urlo di Dakar racconteremo la sua “leggenda” e gli indimenticabili festeggiamenti che hanno sconvolto Dakar per una settimana intera.
Ma parleremo anche di Apocalisse Now e Cuore di Tenebra, del lavoro dell’istituto Italiano di Cultura a Dakar e della vibrante scena artistica e culturale della Capitale.
Un ringraziamento particolare a Istituto Italiano di Cultura a Dakar, Serena Cinquegrana, Dakar Music Expo, Baay Moras Studio, Margherita Olivo.